Fuoco, un amico così fidato e potente che ancora pochi sono i segreti svelati di questo elemento.
Il fuoco ha la proprietà di trasformazione, spiritualizzazione e creazione. Curare un piccolo braciere, nel proprio spazio sacro, è un esercizio che allenerà a curare il proprio fuoco creativo interiore. Farà crescere il divampare creativo della vita dal vostro cuore al vostro ecosistema. Avere un piccolo fuoco esterno, vi permetterà di poter accedere a meditazioni potenti e trasformative, solo fissando le sue fiamme, i suoi movimenti.
Quella del fuoco è una danza, è uno spirito che viene evocato dall’energia della trasformazione, non sa quanto danzerà, non sa se arriverà altra legna a nutrire i suoi viluppi, ma sa che danzare è l’unica cosa che può fare, e crea incessantemente e in ogni momento questo moto imprevedibile, potente e divino.
E’ profondamente divino il fuoco, un elemento spesso temuto, ma più entrate in connessione con esso e più potete illuminare parti di voi da lasciar andare. Consegnare a lui pagine con tutto ciò che vi appesantisce è solo una leggera intenzione, è un punto di partenza: iniziate la scrittura seduti davanti al fuoco, fissatelo finché non lo sentite totalizzante ai vostri occhi e vostro cuore. Fissatelo finché non sentite il movimento delle fiamme ondeggiare dentro di voi e toccare parti che occludono il passaggio di vita. Da questo spazio, lasciate emergere quali sono queste parti, quali le immagini, quali le sensazioni e situazioni, e solo allora scrivetele e concedete al fuoco, che sosterrà il vostro intento di lasciar andare.
Il processo così fatto, crea una connessione profonda con questo elemento e toccherà intimamente i vostri nodi più stretti.
Il fuoco supporta il vostro incedere anche consegnando ciò di cui necessitate, non per movimenti egoici ed individualistici. Dallo spazio di meditazione in contemplazione totale del fuoco, la riflessione è su ciò di cui avete bisogno veramente. Questa riflessione è sempre collegata al movimento dell’anima, e tutto ciò che il vostro ego vorrà per separare ulteriormente voi dagli altri, cadrà. Quando sentite che i vostri bisogno emergono, sentite che supportano il vostro cammino spirituale e quello della collettività, scrivete e consegnate al fuoco. La sua capacità di alleggerire la materia e trasformarla in luce è il mezzo che sintonizzerà i vostri dispositivi all’accoglienza di ciò che chiedete.
Siate amici degli elementi, osservateli, studiateli, lasciatevi pervadere dalla loro potenza. I loro segreti e maestrie vi verranno svelate di volta in volta.
