Di cosa vi nutrite?
Non è il solo cibo il carburante del vostro cammino.
Relazioni, persone, pensieri, azioni, luoghi e ogni altra cellula visibile e invisibile in cui siete immersi.
Il vostro nutrimento non è solo un buon cibo, scelto e trattato con cura, mangiato con gratitudine e rispetto, in meditazione e silenzio nei confronti della vita.
Ma è anche l’aria che respirate, la qualità dei vostri pensieri, la qualità delle parole dette, la qualità dei discorsi che fate. Curare tutto ciò che entra in scambio con voi, permetterà all’anima si sentirsi appagata, nutrita, sostenuta in modo da non sbilanciare tutta questa funzione nel cibo.
Il sole è una fonte inesauribile di nutrimento. Il fuoco, il vento e tutti gli elementi, emanano una radiazione che va a sostenere, curare e ripulire le vostre cellule. Esponetevi con consapevolezza di nutrimento. Le parole che dite, i discorsi che affrontate, le persone che frequentate sono altri campi magnetici che vanno a sintonizzare verso la vita se scelti con centratura. Parlate con amore.
Tutto è nutrimento, sia per il corpo che l’anima. Anche la qualità del sonno.
Entrare in questa consapevolezza, in questa scelta istante dopo istante, permetterà di sciogliere le compensazioni e dipendenze che potete aver sviluppato.
Non si vive di solo cibo, e più darete spazio a questa pratica e più lo spazio interiore sarà curato, ordinato, allargato ed espanso ben oltre il vostro corpo fisico. E in quello spazio di ascolto potranno dipanarsi le matasse irrisolte, le lezioni da apprendere, le ferite da guarire.
Iniziate oggi, da ora, da questo istante. Fate un respiro. Cosa sentite? E’ pulita l’aria? Potete migliorarla aprendo una finestra, accendendo un incenso o avvicinando delle erbe?
Iniziate da questo istante, il giorno verrà da se.
