La danza può essere una medicina per molte sfumature di disagio. Nella danza il flusso vitale, il flusso divino, scorre a un ritmo diverso nel vostro corpo, un ritmo che si ricollega ad antiche incarnazioni che alimentavano il fuoco divino.
Connettervi a questa modalità, a questi movimenti, permette al vostro corpo fisico di alleggerirsi e e unirsi a tutti gli altri corpi. Questa unione permette la ri-sintonizzazione sulla frequenza di amore e con questa tutto ciò che di stagnante affliggeva corpo, mente o spirito verrà disciolta nella gratitudine.
Danzate per la vita, è la pratica più bella che vi è stata donata. Non c’è vergogna, non c’è timore, abbandonarsi alla danza è abbandonarsi alla vita.
Liberate i vostri schemi e le vostre definizioni di ciò che è coreografico e ciò che non lo è. Il movimento che viene naturale, spontaneo, in profonda connessione con il corpo e non con la mente, è il movimento perfetto. Lasciatevi guidare dal corpo e anche se sembreranno movimenti non ortodossi, sono quelli che aprono il portale di guarigione personale. Ringraziate per questa opportunità.
Parleremo di musica in un altro momento, sappiate, per ora, che tutta la musica è perfetta, tutta la musica che sceglie il vostro cuore è perfetta.
Nella danza, non ci sono costrutti, non c’è ciò che va bene o ciò che va male. Nella danza il vostro cuore batte con la vita, non ci può essere nulla di sbagliato.
